Un regalo di Natale solidale, un originale libro di ricette per sostenere l’infanzia attraverso un progetto in collaborazione con Save the Children. Era questo l’obiettivo che il Gruppo Sabaf, storica multinazionale italiana, tra i leader mondiali nel settore della componentistica per elettrodomestici, si era prefissato realizzando, con l’aiuto dei propri dipendenti, il volume Sabaf Kitchen Book. Se la pandemia aveva aumentato il numero di bambini bisognosi d’aiuto, la guerra in Ucraina ha peggiorando notevolmente la situazione creando milioni di “piccoli” profughi costretti ad abbandonare la propria casa per sfuggire i bombardamenti.
In questo contesto, l’azienda bresciana scommette sul potere unificante della cucina per promuovere i valori etici che la rappresentano. Per questo, grazie il prezioso contributo di Stefano Cerveni, celebre chef stellato, Sabaf ha coinvolto tutti i dipendenti del Gruppo (presente in Turchia, Brasile, Cina, Polonia e Italia) nella creazione di una raccolta di ricette culinarie che fossero un simbolo di come la globalizzazione possa avere risvolti sociali e positivi. Ciascun dipendente ha avuto modo di inviare la sua ricetta preferita, quella che meglio rappresentava il suo paese, la sua cultura o che si tramandava nella sua famiglia di generazione in generazione. Il risultato è stato un viaggio nei sapori che mette l’acquolina in bocca ma che lancia anche un messaggio preciso – non solo unire e condividere – ma anche essere solidali.
Oltre 80 ricette selezionate provenienti da 5 paesi in 3 diversi continenti, ecco i numeri di questo insolito volume (che sarà in italiano ed inglese) dove si fondono culture, tradizioni, abitudini e visioni diverse ma che vedono emergere la passione per il cibo come elemento catartico e unificante. Lo chef Cerveni, dopo aver attentamente analizzato le ricette ricevute, ha selezionato le tre migliori che ha poi personalmente rielaborato e realizzato.