Talenti, brand affermato nel settore dell’arredamento outdoor d’alta gamma e non solo, va in controtendenza registrando un + 26% del fatturato rispetto a 12 mesi fa e attestandosi a quota 19,6 milioni di euro. Un risultato che conferma la tendenza di questi ultimi anni dove il marchio della famiglia Cameli ha praticamente raddoppiato il proprio giro d’affari senza rinunciare ad importanti investimenti. Se i numeri sono importanti, fondamentale è anche sottolineare il posizionamento globale del brand che è tra le ragioni di questo successo. Le difficoltà nelle esportazioni non hanno intaccato la capacità di Talenti di arrivare ovunque potendosi avvalere di una fitta rete distributiva in oltre 55 paesi. Il 60% del fatturato proviene infatti dai mercati internazionali (+31%) con in testa Francia, Emirati Arabi, Stati Uniti, persino Oceania e con tutto il Vecchio Continente in crescita costante. L’Italia resta il mercato principale rappresentando da solo il 40% del fatturato con un balzo del 17% davvero imprevedibile per chi non conoscesse l’azienda. “Il 2020 è stato un anno terribile e sorprendente allo stesso tempo – conferma Fabrizio Cameli, fondatore e presidente di Talenti. Il segreto del nostro successo risiede nell’impegno, nella dedizione di ogni nostro collaboratore e in una struttura snella e dinamica dove il capitale umano è valorizzato al massimo. Immancabile poi l’occhio attento del mercato e alle tendenze, il particolare che fa la differenza. Con il nuovo anno, intraprenderemo stimolanti collaborazioni con designer le cui identità non possiamo ancora svelare e che ci consentiranno di coprire nuove aree di gusto senza tralasciare ovviamente tutti i professionisti che ci hanno accompagnato in questi anni di grande crescita.”